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Cronaca

Indagine gestione Covid, il direttore vicario dell’Oms Guerra 5 ore dai pm di Bergamo

Indagine gestione Covid, il direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra sentito 5 ore dai pm di Bergamo. Da chiarire il ruolo del piano pandemico e di un documento rimosso.

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La Procura di Bergamo continua le audizioni nel contesto dell’inchiesta per epidemia colposa aperta ad aprile. Convocato oggi come persona informata sui fatti Ranieri Guerra, direttore vicario dell’Organizzazione mondiale della sanità, che è anche stato direttore del ministero della Salute. Al suo arrivo, questa mattina alle 11:15, Guerra non ha risposto alle domande; così come alla sua uscita alle 16.

Guerra sarebbe staro chiamato dai magistrati bergamaschi per fare chiarezza sul piano pandemico italiano del 2016, che risulterebbe avere gli stessi contenuti di quello del 2006, e che quindi non sarebbe stato realmente aggiornato com’era necessario.

Il ruolo del Comitato “Noi Denunceremo”

Un tema, quello del piano pandemico, sollevato negli scorsi mesi dal Comitato “Noi denunceremo”. Il Comitato aveva infatti dimostrato sia la mancanza di documenti aggiornati che un altro spinoso nodo: la rimozione di una pubblicazione sul sito dell’Oms. A maggio infatti, sul sito internet era apparso un documento in cui veniva criticata l’impreparazione dell’Italia che venne però rimosso in meno di 24 ore. Sulla questione è recentemente tornata anche la trasmissione di Rai 3 Report.

A volerci vedere chiaro però sono soprattuto i parenti delle vittime rappresentante proprio dal Comitato. Il presidente Luca Fusco e il legale Consuelo Locati hanno dichiarato: “Noi soli abbiamo sollevato la questione del piano pandemico e delle negligenze nazionali e regionali. Siamo contenti che la procura voglia andare a fondo. L’audizione di oggi è segno che il nostro lavoro di indagine è importante per i magistrati e che quanto contenuto nei nostri esposti è stato preso in considerazione nella costruzione delle indagini”.

Gessica Costanzo

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