Seguici su

Cronaca

Lombardia: approvata la mozione per la riapertura di palestre, piscine e scuole di danza

Approvazione in Consiglio regionale della mozione per la riapertura delle scuole di danza, delle palestre e delle piscine. Magoni: “Un’iniziativa importante e che appoggio con convinzione”.

Pubblicato

il

“Un’iniziativa importante e che appoggio con convinzione. Regione Lombardia sta già compiendo uno sforzo enorme in ambito vaccinale. Riaprire palestre, piscine e scuole di danza in totale sicurezza è possibile. Solo così si potrà dare un segnale di speranza a centinaia di professionisti che da oltre un anno non lavorano. Lo sport è vita e aiuta a superare le difficoltà psicofisiche che soprattutto i giovani stanno subendo in questo momento particolarmente difficile”. Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, commenta l’approvazione in Consiglio regionale della mozione per la riapertura delle scuole di danza, delle palestre e delle piscine, consentendo la vaccinazione al proprio interno del personale e dell’utenza tramite i medici con cui collaborano.

“Regione Lombardia – continua Lara Magoni – ha aperto alle vaccinazioni anti-Covid nelle aziende. E lo stesso criterio si può utilizzare in strutture come palestre, scuole di danza e piscine, con l’aiuto di quei medici che già collaborano con loro. Occorre riaprire il prima possibile e in sicurezza le attività produttive del Paese. Mi auguro davvero che la mozione odierna possa aiutare un intero settore a riprendere fiato e ripartire, dopo un periodo in lockdown totale”.

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

3 Commenti

1 Commento

  1. Alberto

    14 Aprile 2021 at 12:30

    Burioni oggi dice che all’aperto il contagio è rarissimo.
    Mario ol macelér sotto casa mia lo dice da 13 mesi.
    E Mario ha (forse) la terza media.
    La Scienza.

  2. nino il formichiere

    15 Aprile 2021 at 7:40

    anche zio gigi e gli aborti mancati dicevano che il catarro è dissetante, non per questo abbiamo smesso di bere…Mario il macellaio no, lui continua (a bere) e può dire quello che vuole tanto domani è un’altro giorno.

  3. Al tapias

    15 Aprile 2021 at 14:00

    Visto il livello elevato dei commenti sopra esposti mi metto in gioco e dicola la mia: giusto che Mario continui a bere

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *