ALZANO LOMBARDO
Ad Alzano al via i lavori del teleriscaldamento
Alzano al via i lavori per la costruzione del teleriscaldamento. Il sindaco: ” Entro il 2030 le emissioni di CO2 si ridurranno del 40%”.
Edison sta completando la prima fase di costruzione del nuovo teleriscaldamento di Alzano Lombardo. Il progetto, esempio virtuoso di cooperazione tra un ente pubblico e un soggetto privato, erogherà energia termica alla comunità e prevede il totale rifacimento dell’attuale centrale di produzione con la realizzazione di un nuovo e più efficiente impianto di cogenerazione per la produzione di energia elettrica e termica da 2 MW e un ammodernamento della rete esistente con un’estensione fino a oltre 6 Km di nuova rete per raggiungere oltre 40 utenze fra cittadini, centri commerciali, aziende e soggetti pubblici. L’investimento, pari a circa 5,5 milioni di euro, sarà interamente sostenuto da Edison.
Con questa partnership il Comune di Alzano sceglie una soluzione innovativa che consente al territorio di raggiungere importanti benefici ambientali grazie al coinvolgimento di investimenti privati in un disegno strategico di sviluppo territoriale sostenibile. La nuova centrale entrerà in funzione all’inizio della stagione termica 2021-2022 e produrrà in modo efficiente e sostenibile tutta l’energia termica necessaria al fabbisogno delle utenze che verranno collegate.
Priorità all’ambiente, all’efficienza energetica e al risparmio dei cittadini
Il sistema che si prevede di installare è la cogenerazione ad alto rendimento e consente l’abbattimento delle emissioni per oltre 2000 tonnellate di CO2 all’anno. L’investimento della nuova centrale è mirato a migliorare l’efficienza nella produzione termica a vantaggio delle tariffe delle utenze e a garantire l’efficacia del servizio. L’obiettivo è inoltre quello di estendere il servizio nelle aree di Alzano Sopra e nei quartieri residenziali in zona Nesa, equivalenti a edifici per oltre 400.000 mc con benefici per le utenze. E’ stato inoltre previsto lo spostamento della centrale in prossimità dell’area Ex Italcementi con lo scopo di collocarla in posizione strategica e di valorizzare l’area.
Edison, contemporaneamente alla realizzazione, ha già avviato la commercializzazione dei nuovi allacci e sta costruendo una filiera di attività insieme a operatori locali qualificati per mettere a disposizione competenze e conoscenze specialistiche per la gestione degli impianti e delle reti. La maggior parte delle attività sarà in carico a Edison Teleriscaldamento per una durata prevista di circa 50 settimane nell’arco del 2021.
Edison ha inoltre aperto uno spazio per incontri ed appuntamenti già operativo in Via Martino Zanchi 77 in cui, appena l’emergenza sanitaria lo permetterà, sarà attivato un info-point aperto al pubblico su appuntamento. Una scelta di prossimità al territorio coerente alle politiche della Società e in continuità con la concreta solidarietà espressa alla città tramite le donazioni in attrezzature sanitarie effettuate durante la prima ondata pandemica nel 2020.
Dichiarazioni del sindaco Camillo Bertocchi
“La città di Alzano Lombardo da anni è impegnata per il miglioramento della qualità ambientale della città con investimenti importanti nel campo delle energie rinnovabili e nel costante impegno alla riduzione di emissioni di sostanze climalteranti. Il progetto di teleriscaldamento è tra gli assi portanti che porteranno Alzano a ridurre del 40% le emissioni di CO2 in atmosfera entro il 2030, un progetto nel quale riponiamo grandi aspettative e per il quale possiamo contare sulla partnership di un’azienda seria, affidabile e solida come Edison, che ha voluto investire in un progetto così lungimirante per il nostro futuro. I benefici ambientali che si prefigge di raggiungere questo progetto sono cruciali e sarà fondamentale per questo la piena consapevolezza di tutta la comunità, affinché il teleriscaldamento possa diventare uno strumento di efficienza energetica per la comunità e di risparmio economico per le famiglie”.
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gianluca
5 Maggio 2021 at 15:38
i progetti del politecnico di Milano degli anni novanta prendono piede ….il vostro e’ un esempio ..ma pensate anche ai pannelli solari ..che a Serina andrebbero bene sui tetti..consentirebbero grossi risparmi di combustibile che sarebbe eliminato ..green evening politics