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Cronaca

Val Seriana: “La SS 671 è una groviera”, esposto in Procura del Codacons

“La SS 671 della Val Seriana è una groviera”. Esposto in Procura del Codacons: diversi automobilisti hanno riportato danni alla loro vettura.

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Sempre più complicata la situazione in cui versa la SS 671 che attraversa tutta la Valle Seriana: in diversi punti, infatti nella carreggiata si sono aperte delle vere e proprie voragini che hanno reso la strada fatiscente e pericolosa per il transito dei veicoli. La situazione, che era già precaria, è peggiorata nelle ultime settimane a causa delle forti precipitazioni.

Danni alle auto che circolano sulla SS 671

Diversi automobilisti hanno riportato danni alla loro vettura, soprattutto alle gomme. Situazioni simili sono state riscontrate anche in altri tratti, come a Colzate, Ponte Nossa, Clusone e nelle zone delle curve di Ponte Selva.

L’esposto in Procura

Al fine di verificare eventuali responsabilità sulla gestione del tratto stradale, il Codacons presenta esposto in Procura e invita tutti coloro i quali hanno subito danni a causa del manto stradale disconnesso a rivolgersi al Codacons al fine di ricevere assistenza contattandoci allo 02.29419096 oppure all’indirizzo codacons.bergamo@gmail.com.

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8 Commenti

1 Commento

  1. Z

    17 Maggio 2021 at 14:48

    Ottimo: perlomeno c’é ancora qualcuno che non si gira dall’altra parte per non vedere.

  2. MAXB

    17 Maggio 2021 at 15:52

    Buongiorno, nei giorni scorsi se ne sono viste di ogni, dai vigili con i birilli a “tutela” delle buche, durante un acquazzone, fino agli operai, armati di badile a tappare le buche, operazione inutile quanto rischiosa, perchè le buche erano li, in tutto il loro splendore, solo poche ore dopo. Vediamo per quanto tempo ancora dovremo rischiare auto, vita o incidenti vari. Ma chi controlla la sicurezza di questa strada, dov’è ???? Grazie, saluti.

  3. Barbara

    17 Maggio 2021 at 16:21

    Da Provincia a Anas.
    Dalla padella alla brace!

  4. Pico

    17 Maggio 2021 at 18:18

    Come si fa una riparazione buche manto stradale: quando non piove, e con asfalto asciutto, si provvede pulizia interno buca, poi si versa Catramina liquida e nuovo Alsfato invernale o no. Allora si pressa il tutto con apposito marchingegno/battitore a scoppio portatile. Forse così riparata la buca resterà tappata forse.

    • Pico/2

      17 Maggio 2021 at 18:27

      P.S. questo tutorial naturalmente é per ANAS…

  5. gian

    17 Maggio 2021 at 19:12

    Vi dò una dritta, il fenomeno è causato dal fatto che in sede di asfaltatura viene usato asfalto di pessima qualità, praticamente sabbia appena appena colorata. il catrame costa.

  6. Paolo

    17 Maggio 2021 at 20:08

    Ma i nostri referenti politici che lavorano in regione, immagino le abbiano viste, oppure adesso che sono passate all Anas bisogna aspettare quello che muore in moto o in bici per fare qualcosa.

  7. Ergo...

    18 Maggio 2021 at 23:42

    L’Anas per chi non lo sapesse dipende dal ministro Enrico Giovannini – Ministro delle infrastrutture e della mobilità. Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili guidato da Enrico Giovannini ha definito le deleghe ai sottosegretari di Stato Teresa Bellanova, Giovanni Carlo Cancelleri e Alessandro Morelli.

    Di seguito le materie di delega:

    Teresa Bellanova (Italia Viva)

    a) nell’ambito del Dipartimento per i trasporti e la navigazione
    1. alle attività di competenza della Direzione generale per la sicurezza stradale ad esclusione delle iniziative di revisione del codice della strada;
    2. alle attività di competenza della Direzione generale per la motorizzazione;
    3. alle attività relative all’autotrasporto;
    4. alle attività di sviluppo dell’intermodalità e dell’accessibilità ai porti;
    5. alle attività, per quanto di competenza, connesse allo sviluppo delle zone economiche speciali, ivi compresi i retroporti;
    b) al coordinamento funzionale delle attività svolte dai Commissari straordinari per gli interventi ferroviari, da realizzare o completare ai sensi dell’articolo 4 del decreto legge 18 aprile 2019 n. 32, come convertito con legge 14 giugno 2019, n. 55 e alle connesse attività di informazione e raccordo con le Istituzioni parlamentari;
    e) a tutte le attività correlate alla partecipazione al CIPESS da parte del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili;
    d) alla materia relativa ai contratti di lavoro delle categorie afferenti alle competenze del Ministero

    Giovanni Carlo Cancelleri (Movimento 5 Stelle)

    a) nell’ambito del Dipartimento per le opere pubbliche, le risorse umane e strumentali:
    1. alle attività di competenza della Direzione generale per l’edilizia statale e abitativa e gli interventi speciali ad eccezione dell’edilizia scolastica;
    b) attività di sorveglianza sulle grandi opere;
    e) alla firma delle relazioni concernenti i ricorsi straordinari al Capo dello Stato nonché dei ricorsi gerarchici impropri di competenza del Ministero,
    d) al coordinamento funzionale delle attività svolte dai Commissario straordinari per gli interventi ad eccezione di quelli ferroviari e stradali, da realizzarsi o completare ai sensi dell’articolo 4 del decreto legge 18 aprile 2019 n.32, come convertito con legge 14 giugno 2019, n.55 e alle connesse attività di informazione e raccordo con le
    Istituzioni parlamentari;
    e) a tutte le attività correlate al monitoraggio delle opere incompiute ed a quelle connesse alla verifica di quanto necessario per la loro ultimazione

    Alessandro Morelli (Lega)

    a) nell’ambito del Dipartimento per le opere pubbliche, le risorse umane e strumentali:
    1. alle attività di competenza della Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche;
    2. alle attività relative all’edilizia scolastica;
    b) alle proposte e alle iniziative legislative per la revisione del codice della strada;
    e) iniziative per la digitalizzazione delle infrastrutture stradali;
    d) al coordinamento funzionale delle attività svolte dai Commissario straordinari per gli interventi stradali, da realizzare o completare ai sensi dell’articolo 4 del decreto legge 18 aprile 2019 n.32, come convertito con legge 14 giugno 2019, n.55 e le connesse attività di informazione e raccordo con le Istituzioni parlamentari;
    e) al coordinamento funzionale delle attività inerenti gli interventi da realizzare o da completare ai sensi del decreto legge 11 marzo 2020, n.16, convertito con modificazioni dalla legge 8 maggio 2020, n.31, relativamente ai Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026;
    f) alle funzioni inerenti la partecipazione del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano, alla Conferenza Stato città ed autonomie locali ed alla Conferenza Unificata.

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