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Cronaca

Scuola: cosa si è deciso sulla Didattica a distanza

Scuola: niente dad con un solo contagiato in classe. Cosa ha deciso il Governo in via definitiva

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Caos sulla didattica a distanza nelle ultime ore. Nella tarda serata di lunedì infatti la circolare congiunta Salute-Istruzione che, in ragione dell’aumento dei contagi e delle difficoltà nel tracciamento, sospendeva il programma di “sorveglianza con testing” in vigore da appena tre settimane. Poi nel pomeriggio lo stop, con l’intervento di palazzo Chigi che ha avocato a sé l’operazione dopo un approfondimento con il Cts e con il commissario all’emergenza Francesco Figliuolo, che ha garantito supporto per il tracciamento.

Didattica a distanza, vanno seguite le regole in vigore

Le regole dunque restano quelle in vigore: tutta la classe andrà automaticamente in quarantena solo se ci sono tre positivi. “Non ci sarà alcun ritorno in Dad in caso di presenza di un solo alunno contagiato”, hanno precisato fonti di governo, e parallelamente la struttura del commissario straordinario Francesco Figliuolo “intensificherà le attività di testing nelle scuole, al fine di potenziare il tracciamento”, poiché “garantire la partecipazione in presenza e lo svolgimento delle lezioni a scuola in assoluta sicurezza è una priorità del Governo”.

La didattica a distanza continua a scattare con un solo positivo in classe per i bambini fino a sei anni, per la scuola dell’infanzia, dunque, dove è più difficile mantenere il distanziamento e le mascherine per i bimbi non sono obbligatorie. Con due positivi per gli alunni da 6 a 12 anni (per i quali non è ancora prevista la vaccinazione) e anche per i più grandi se non sono vaccinati. Dai 12 in poi si andrà in Dad se i casi positivi sono almeno tre.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Alberto

    1 Dicembre 2021 at 13:49

    Mi raccomando, il 23 dicembre correte a vaccinare i bimbi , che poi fanno DAD fino alla primavera e ad aprile devono fare altra dose perché è già scaduto l’effetto. Nel frattempo chissà se sarà successo qualcosa di avverso al loro sistema immunitario e a quello cardio-vascolare (ma cosa sarà mai una miocardite?)…

  2. Willy

    2 Dicembre 2021 at 10:11

    Tranquillo Alberto che a pensare per il popolo ci pensa la Tv così almeno la gente si sforza di meno…

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