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Cronaca

Escursionisti in difficoltà: due interventi del Soccorso Alpino

Escursionisti in difficoltà: due interventi di recupero del Soccorso Alpino in Val Brembana

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Due interventi del Soccorso alpino bergamasco nella serata di venerdì 7 gennaio 2022 per recuperare due escursionisti in difficoltà a causa del ghiaccio e della perdita di orientamento. La VI Delegazione orobica del Soccorso alpino è infatti intervenuta ieri sera in Valle Imagna per un escursionista era partito dal laghetto Pertus per una passeggiata in direzione del Monte Ocone, nel territorio del comune di Sant’Omobono Terme, frazione di Valsecca. Stava rientrando ma nei pressi della località La passata ha perso il sentiero e ha sbagliato percorso. Era già buio e allora ha chiesto aiuto. La centrale ha mandato sul posto il Soccorso alpino e i Vigili del fuoco. Poco dopo, le squadre del Soccorso alpino lo hanno rintracciato in località Convento, a circa 1250 metri di quota. Era illeso ma disorientato e si trovava in una zona impervia. I soccorritori lo hanno accompagnato a valle.

Un altro escursionista residente nel Milanese, di circa 60 anni, ha avuto bisogno di aiuto sempre ieri sera in Val Brembana. L’uomo era salito al rifugio Gherardi e intorno alle 17:00 era partito per rientrare a casa. La strada principale però presentava tratti ghiacciati e allora ha deciso di prendere un sentiero alternativo, che scendeva sempre verso valle. Tutto questo, oltre alla difficoltà nei contatti dovute a un segnale telefonico molto debole, ha rallentato i tempi del rientro e i familiari, preoccupati, hanno chiesto aiuto. La centrale ha attivato il Soccorso alpino, VI Delegazione Orobica (una ventina i tecnici impegnati) e i Vigili del fuoco. Le squadre, dopo una breve ricerca, hanno incontrato l’uomo, che nel frattempo era quasi arrivato al parcheggio. L’intervento si è concluso intorno all’una di stanotte.

“In questo periodo – scrivono dal Soccorso Alpino – è bene fare molta attenzione al ghiaccio sui sentieri avere sempre con sé una frontale o una torcia elettrica per illuminare il percorso al buio. Oltre a pianificare con attenzione l’itinerario. Le temperature sono basse e restare per ore al freddo può comportare complicazioni significative”.

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