Cronaca
Censimento della Flora Alpina Bergamasca: 761 specie (212 ad alto rischio)
Censimento della Flora Alpina Bergamasca: 761 specie (212 ad alto rischio). Il 12 luglio a Bergamo la presentazione del progetto

761 specie di flora umida, tutelata o a rischio nella Bergamasca, di cui 212 nelle classi di rischio alta e altissima: sono alcuni dei principali dati del meticoloso lavoro di censimento operato dall’associazione FAB – Flora Alpina Bergamasca APS, che la Provincia di Bergamo – Servizio Ambiente e Paesaggio ha elaborato e riportato nelle cartografie del geoportale provinciale Siter@ e ora messo a disposizione della consultazione pubblica, da parte di Comuni, progettisti, tecnici e cittadini interessati.
Il complesso lavoro di elaborazione cartografica verrà presentato mercoledì 12 luglio dalle ore 9 nell’auditorium Ermanno Olmi della Provincia (via Sora, 4 Bergamo) nel convegno dal titolo “La flora vascolare nella provincia di Bergamo: sinergie e prospettive”.
Il programma prevede i saluti del Consigliere provinciale delegato ad Ambiente e Comunità energetiche Gianfranco Masper e della Dirigente del Settore Ambiente di via Tasso Sara Mazza. Seguirà la presentazione dei dati e delle nuove cartografie a cura di Vera Persico e Carlo Lavelli, funzionari del Settore Ambiente, e del Presidente del FAB Luca Mangili, e un dialogo tra Mangili e Mario Carminati sul tema della gestione delle aree verdi pubbliche, con casi di buone prassi in termini di conservazione della biodiversità come gli sfalci differenziati. Il convegno terminerà con una visita guidata alla scoperta della flora in via Tasso e nei parchi Caprotti e Marenzi.
“Il lavoro di catalogazione che è stato svolto e questo convegno sono il frutto di un accordo di collaborazione con il FAB che abbiamo siglato lo scorso maggio – spiega il Consigliere Masper -. Siamo molto orgogliosi di aver stabilito questo rapporto di collaborazione con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del territorio e la sensibilità alla protezione del patrimonio floritstico. Aver reso digitale e interattivo questo complesso lavoro, opera della grande competenza del FAB, ci permette di offrire uno strumento utile a chi a vario titolo si occupa del territorio, compresi peraltro i tecnici della Provincia che devono effettuare valutazioni ambientali”.
La cartografia, che sarà on line a partire dal giorno del convegno (https://siter.provincia.bergamo.it/Geomaster nella sezione verde “Ambiente e paesaggio” alla voce “La flora umida, tutelata o a rischio in provincia di Bergamo”) consente di visualizzare per comune o per Unità Geografica Operativa (di 1 kmq), le seguenti tematizzazioni relative sia alla flora tutelata o a rischio che alla flora umida:
numero di specie totali
numero di specie con raccolta vietata (C1)
numero di specie con raccolta regolamentata (C2)
numero di specie classe di rischio – Altissima
numero di specie classe di rischio – Alta
numero di specie rilevate dopo il 1968
numero di specie rilevate prima del 1968
Interrogando la mappa è possibile visualizzare l’elenco delle specie presenti con l’indicazione della
protezione secondo la L.R. 10/2008, l’indice di rischio BONA & al. 2015 e l’anno della segnalazione più
recente, e per ogni specie è possibile accedere alla scheda disponibile sul sito di ACTA PLANTARUM
dove si possono trovare numerose informazioni e immagini dettagliate. Nel caso si tratti di una specie umida è possibile visualizzare anche una scheda descrittiva di dettaglio desunta dalla pubblicazione “La flora vascolare delle zone umide della Provincia di Bergamo” realizzata da Enzo Bona, Germano Federici e Luca Mangili per il FAB – Flora Alpina Bergamasca
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