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Bergamo, aperta la Fiera di Sant’Alessandro 2023

La Fiera di Sant’Alessandro ospitata presso la Fiera di Bergamo sarà visitabile sino a domenica 3 settembre

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Aperta oggi pomeriggio, venerdì 1 settembre, sarà fruibile sino a domenica 3 settembre: è la Fiera di Sant’Alessandro ospitata presso la Fiera di Bergamo. L’attesa rassegna regionale è organizzata da Bergamo Fiera Nuova in collaborazione con Promoberg ed è dedicata al settore Primario, tra agroalimentare, zootecnia, equitazione, macchinari, prodotti tipici e tecnologie all’avanguardia.

Il centro espositivo e congressuale di via Lunga per tre giorni si trasforma in una vivacissima fattoria ad una manciata di chilometri dal centro di Bergamo, accendendo i riflettori su un settore fondamentale sia per il prodotto interno lordo del nostro Paese sia per la tutela e la qualità dei prodotti agroalimentari made in Italy che imbandiscono le tavole di mezzo mondo. Oltre alle produzioni e ai servizi dei diversi settori merceologici, la rassegna rafforza il suo impegno proponendo, anche con la collaborazione di enti e associazioni del settore, diversi momenti formativi in tema di sicurezza, problematiche sanitarie e nuove normative. Tra le tante carte vincenti della Fiera di Sant’Alessandro vi è certamente il format, che unisce all’ampia e ricca area espositiva un altrettanto fitto e variegato calendario di eventi collaterali pensati per coinvolgere attivamente il pubblico. Programma completo Eventi (possibili variazioni per imprevisti dell’ultima ora) al link: www.fieradisantalessandro.it/programma-eventi. 

La rassegna anche quest’anno è quella che, all’interno del calendario fieristico Promoberg, occupa più spazi all’interno del centro espositivo e congressuale di via Lunga. Oltre 50mila i metri quadrati di superficie complessiva coinvolti, tutti quelli al coperto dei due padiglioni A e B e della Galleria centrale (16mila mq), i restanti in area esterna riservati soprattutto alla storica rassegna bovina, alle dimostrazioni e a numerosi concorsi, tra cui spiccano quello storico che incorona le tre “regine di razza bovina” (Frisona, Bruna e Red Holstein), il concorso internazionale per cavalli purosangue arabi, che, giunto alla sua undicesima edizione, con le dirette tv streaming, collega Bergamo con tutto il mondo, e diversi concorsi equestri, tra cui quelli molto attesi di monta americana.

I tanti appassionati del mondo rurale (nel 2022 furono oltre 40mila le persone giunte a Bergamo da tutta la Lombardia e in parte anche dalle regioni limitrofe) possono confrontarsi con imprese, associazioni e realtà istituzionali rappresentative della maggioranza delle regioni italiane, per acquistare prodotti e partecipare ad importanti eventi formativi dedicati ad alcune delle tematiche più interessanti per il comparto agroalimentare. Nell’essere una grande festa del settore Primario, la Fiera di Sant’Alessandro di Bergamo si consolida quale punto di riferimento per tutta la filiera del mondo contadino, e rappresenta, nel contempo, per molte persone (bambini in testa), la prima occasione per toccare con mano (in totale sicurezza, sotto la rigida sorveglianza degli addetti) gli animali da fattoria.

Per le tante persone, famiglie in testa, che desiderano passare una bella giornata in fiera, sono a disposizione diverse aree ristoro. Dalla Galleria centrale si accede il Self-service, in fondo al Padiglione A è operativo il Saloon con birreria. In area esterna è allestita una griglieria. A disposizione anche i bar posizionati in Galleria centrale e in fondo al Padiglione B.

Orari e ticket della Fiera di Sant’Alessandro 2023

Orari: venerdì 14.30 – 22.30, sabato 9 – 22.30, domenica 9 – 19.

Ticket: venerdì ingresso gratuito; sabato e domenica, intero 8 euro (online 7 euro); ridotto (ragazzi dai 12 ai 16 anni compresi e over 65) 6 euro (online 5 euro). Ingresso gratuito per bambini fino a 11 Anni e Persone con invalidità al 100% (in caso di invalidità l’accompagnatore avrà diritto alla stessa tipologia di biglietto). È ammesso l’accesso ai visitatori con amici a quattro zampe, purché l’animale non sia di grossa taglia e di razze ritenute aggressive; l’animale deve essere condotto con guinzaglio e, se richiesto, con museruola.

Parcheggio: 4 euro. Si può pagare con contanti, carte di credito/debito o tramite il servizio Telepass.

Info: www.fieradisantalessandro.it – tel. 035.3230911

Ticket: https://fierabergamo.midaticket.it/Event/715/Dates

La Fiera in numeri

Oltre 50mila i metri quadrati complessivi di superficie destinati alla rassegna: 16mila al coperto (padiglioni A e B e Galleria centrale); i restanti in esterna, con aree dedicate all’esposizione e alla zootecnia (18.500 mq) e all’equitazione (circa 16mila mq), che consentono al pubblico una visita sicura e armonica. La rassegna con qualifica regionale da molti anni sta richiamando l’attenzione di imprese e associazioni ben oltre i confini lombardi. Complessivamente sono 185 le imprese presenti quest’anno (+7,5% rispetto alla scorsa edizione), in rappresentanza di 12 regioni italiane; 5 le imprese straniere. Le realtà lombarde sono 141, con il tradizionale primato delle aziende targate Bergamo, ben 107. Restando in Lombardia, sono 10 le provincie rappresentate; la rappresentativa di casa è seguita da quelle di Brescia (10 espositori), Milano (7), Lecco (4), Como, Cremona e Monza Brianza (3 a testa), Sondrio (2), Lodi e Varese (un espositore a testa). Le restanti realtà extra lombarde (44, tra cui 5 straniere) provengono da 11 regioni italiane: dal Trentino-Alto Adige alla Calabria, dal Veneto alla Puglia, passando per Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia e Toscana. Il pubblico ha così l’opportunità di compiere, in un’unica grande e comoda location, un giro d’Italia (con alcune puntate all’estero) tra le tante eccellenze del mondo rurale.

Le categorie merceologiche in esposizione sono una ventina, tra le quali svetta anche quest’anno il settore “Prodotti tipici e agro-alimentari” (il 42% delle imprese totali), seguito dai settori “Macchine agricole (comprese quelle a campo aperto) e attrezzature” (oltre il 15%), e “Zootecnia” (8%). Al quarto posto sale il settore “Risparmio energetico ed energie rinnovabili” (6,5%) a conferma del grande interesse del settore Primario verso i temi green. Attorno al 4% (cadauno) i settori Abbigliamento tecnico, Equitazione e artigianato, Prodotti per la casa. Si conferma molto significativa la rappresentativa di Enti, Istituzioni, Comunità montane e associazioni di categoria.

La Fiera di Sant’Alessandro mette in vetrina anche diverse centinaia di macchinari (compresi quelli da campo aperto) e attrezzature varie, a cui sono dedicati il padiglione B e parte dell’area esterna. Sempre nell’area esterna, i visitatori possono inoltre toccare con mano (in assoluta sicurezza, sotto l’attenta sorveglianza degli operatori), oltre 500 capi di bestiame, tra cui circa 250 cavalli e 220 bovini, coinvolti in esposizioni e concorsi, a cui si sommano ovicaprini, suini e altri animali da fattoria, come gli amatissimi asini, esemplari molto adatti anche per la per terapy: è il caso degli esemplari portati anche quest’anno in fiera dall’azienda agricola Cobla La stalletta Pucci, per far toccare con mano al pubblico la valenza terapeutica, educativa e ludica (per singoli o gruppi) che scaturisce dalla relazione uomo-animale, grazie proprio alla docilità dell’asino, che trasmette calma e benessere.

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