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Cronaca

Auto: dall’assicurazione al bollo, ecco tutte le spese degli automobilisti

Auto: dall’assicurazione al bollo, ecco tutte le spese degli automobilisti

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L’auto ancora oggi è il mezzo di trasporto più utilizzato dagli italiani. Un’automobile, del resto consente di spostarsi con la massima autonomia, garantendo una flessibilità senza limiti, svincolando i possessori da orari e limitazioni invece connessi all’utilizzo dei mezzi pubblici.

Naturalmente, mantenere un’auto richiede una serie di spese che è opportuno conoscere per pianificare eventuali strategie di risparmio e fare in modo che non siano troppo impattanti per il budget familiare.

Carburante

La spesa per il mantenimento di un’automobile dipende da diversi elementi. Federcarrozzieri, negli ultimi mesi, ha stimato un costo annuale di 4.219 euro, un totale su cui ad avere un impatto maggiore è soprattutto il carburante.

Il rifornimento è infatti una delle spese più onerose per gli automobilisti, anche se gli importi possono variare in base ai chilometri percorsi e ad alcuni particolari fattori, tra i quali, lo stile di guida, la scelta delle stazioni per il rifornimento o, nel caso dei veicoli elettrici, la tipologia di colonnine per la ricarica.

Assicurazione auto

Quando si parla di mantenimento dei veicoli, non si può prescindere dal costo dell’RC Auto, la copertura obbligatoria per legge che influisce sulla spesa annuale per il 25%.

Naturalmente, anche in questo caso gli importi possono oscillare in base di una serie di fattori, come l’età del sottoscrittore, la regione di residenza e la possibilità di beneficiare di una classe di merito vantaggiosa.

A questo proposito, affidandosi a portali di comparazione come Facile.it, è possibile disporre di un calcolo assicurazione auto estremamente accurato, con cui individuare in modo semplice e veloce la proposta più conveniente del momento per le proprie, specifiche necessità.

Bollo e superbollo

Anche il bollo è una delle spese da sostenere quando si possiede un’automobile. Si tratta di una tassa da corrispondere a livello regionale, che tende a incidere sul mantenimento annuo di un’auto per circa il 10% e che, oltre a essere strettamente dipendente dalla regione di residenza, varia con la quantità di cavalli della vettura.

Sono esentate dal pagamento del bollo le auto intestate a persone con disabilità o a familiari ai quali risultino fiscalmente a carico. Per veicoli con una certa potenza, è necessario invece prevedere anche il pagamento del Superbollo, un’addizionale erariale pari a € 20 per ogni kW superiore alla soglia massima di 185 kW.

Manutenzione ordinaria e costi di revisione

La manutenzione auto è una spesa che può incidere sui costi di mantenimento maniera piuttosto variabile.

In particolare, se si escludono gli interventi straordinari, dovuti a incidenti o gravi malfunzionamenti, quando si possiede un’automobile è fondamentale provvedere a operazioni di routine come il cambio di olio, necessario all’incirca ogni 20 mila chilometri, e meno frequentemente alla sostituzione di pastiglie e dischi dei freni, che possono richiedere in totale qualche centinaio di euro.

Cambio olio e filtri, così come il controllo del liquido freni e dei tergicristalli, sono però operazioni in genere comprese nel costo del tagliando, un controllo periodico, dall’importo variabile in base al la tipologia di veicolo, da considerare non vincolante, ma fondamentale per fruire della garanzia offerta dal produttore.

A questo bisogna poi aggiungere i costi per la revisione: un checkup obbligatorio, che deve essere effettuato per la prima volta a distanza di quattro anni dall’immatricolazione e successivamente a cadenza biennale.

Sempre in base ai chilometri effettuati e dallo stile di guida, ogni 1 o 2 anni, potrebbe essere necessario sostituire gli pneumatici, anche in questo caso con una spesa che varia in base al segmento del veicolo.

Infine, a incidere sulla spesa di mantenimento è anche il livello di usura delle diverse componenti: difatti, anche se un’automobile nuova ha un costo superiore quello di un veicolo usato, permette di risparmiare significativamente sul costo delle manutenzioni e sulle spese relative ai consumi.

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