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Cronaca

Alta Valle Seriana: medici di base a rischio, se ne parla a Valbondione

Per chiarire la situazione ai cittadini questa sera il dottor Minelli sarà ospite a Valbondione: l’appuntamento è alle 20:30 all’Oratorio

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Vista aerea di Valbondione
Il territorio di Valbondione

VALBONDIONE – Il tema dei medici di base torna ad interessare il territorio dell’alta Valle Seriana, in particolare i comuni di Gromo, Gandellino, Valgoglio e Valbondione. Da un anno a questa parte infatti presta servizio di Cad, la Continuità assistenziale diurna, il dottor Fabrizio Minelli. Ma a fine marzo il servizio cesserà.

“Il servizio della Cad – spiega il dottor Minelli -, previsto da ATS Bergamo, consente anche a medici già titolari di prestare servizio in territori in cui nessun medico manifesta interesse per diventare titolare. Da marzo 2023 io e la mia collega dottoressa Emanuela Manella, copriamo, tra gli ambulatori di Gromo e Valbondione, 15 ore, che servono per garantire il servizio ai cittadini che sono senza medico”.

Medici di base: cosa cambia per le Cad

Ora però le cose cambieranno: da gennaio 2024 infatti i medici di famiglia non sono più gestiti da ATS Bergamo ma da ASST Bergamo Est. Il servizio gestito da ATS Bergamo, con il pagamento delle prestazioni a 20 euro lordi a visita, è stato prorogato per 3 mesi, fino a fine marzo, per garantire ad ASST, le società ospedaliere per intenderci, di prendere in mano anche la Cad. dal 1° aprile però molti medici hanno rinunciato a quest’altro incarico perché, da delibera di Regione Lombardia, la Cad verrà ricompensata con 40 euro lordi orari.

“Non è una speculazione la nostra – continua Minelli – sia ben chiaro , ma siamo certi che il servizio della Cad faceva comunque risparmiare il 5% a Regione Lombardia, come venne dichiarato da un funzionario di ATS Bergamo nel 2023. Perciò, se il servizio funzionava non comportando un esborso più esoso, perché non mantenerlo nelle modalità concordate? Sono in tanti i medici che non hanno accettato questa nuova modalità e la gestione ricadrà ancora una volta sui cittadini che si vedono negati il diritto alla salute. Lo scorso anno nessun medico ha manifestato l’interesse per questi territori che rischiano di restare senza dottori. La conseguenza saranno cittadini che non potranno fare prevenzione né cure quotidiane e alla fine saranno un costo in più per tutta la sanità regionale perché svilupperanno più patologie ecc.”.

Importante trovare una soluzione per i territori svantaggiati

“Ho un’interlocuzione costante con gli amministratori del territorio – conclude Minelli -. In particolare con la sindaca di Gromo Sara Riva e con la sindaca di Valbondione Romina Riccardi, comuni dove sono presenti i due ambulatori. Speriamo si possa trovare una soluzione altrimenti circa 5000 cittadini torneranno ad essere senza medico”.

Per chiarire la situazione ai cittadini questa sera, venerdì 15 marzo, il dottor Minelli sarà ospite a Valbondione in una serata organizzata da Walter Semperboni, consigliere comunale da sempre vicino alle tematiche della sanità.

L’appuntamento è alle 20:30 all’Oratorio di Valbondione. “Grazie alla disponibilità di don Michele – precisa Semperboni -. Ho voluto questa serata, vista la disponibilità del dottor Minelli, perché è giusto che i cittadini sappiano. Mi sto anche interfacciando con l’assessorato di Bertolaso per trovare una soluzione”.

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1 Commento

1 Commento

  1. sig. esposto

    16 Marzo 2024 at 4:15

    La soluzione è semplice: i cittadini dovrebbero rivolgersi all’autorità giudiziaria a chiedere perchè i dirigenti amministrativi che nell’anonimato gestiscono la sanità non forniscono loro l’assistenza medica prevista dalla legge.

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