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Cronaca

Rapinò 51enne ucraino, in carcere 19enne marocchino

Aggredì e rapinò 51enne ucraino in centro a Bergamo, arrestato dai carabinieri 19enne marocchino

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carabinieri repertorio

Lo scroso 14 maggio i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Bergamo, a conclusione di una speditiva attività investigativa, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bergamo nei confronti di un 19enne di origini marocchine, responsabile di una rapina in concorso ai danni di un 51enne di origine ucraina.

La ricostruzione dei fatti

Lo scorso 25 aprile i carabinieri sono intervenuti in via Camozzi a Bergamo a fronte di una chiamata da parte del 51enne, che riferiva di essere stato aggredito da due ragazzi che lo avevano spinto a terra e gli avevano sottratto una collanina in oro che portava al collo. Pertanto i Carabinieri hanno raccolto la descrizione degli autori fornita da un testimone, che permetteva nell’immediato di riconoscere ed identificare uno dei due rapinatori, un giovane marocchino di 19 anni, che gravitava ancora in zona.

Dalla successiva attività d’indagine, i Carabinieri della Sezione Radiomobile, sono riusciti ad identificare un altro soggetto, autore della rapina in concorso al giovane fermato, un 17enne marocchino, con precedenti specifici. La vittima riconosceva, senza ombra di dubbio, entrambi i giovani quali autori del reato in argomento.

Alla luce degli elementi raccolti dai militari della Compagnia Carabinieri di Bergamo il Pubblico Ministero richiedeva al Giudice per le Indagini Preliminari una misura cautelare nei confronti di entrambi i soggetti ritenuti responsabili. La mattina del 14 maggio 2024, i militari, essendo a conoscenza che il 19enne gravitava nella zona Stazione Ferroviaria di Bergamo, sono riusciti ad intercettarlo e trarlo in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare.

Dopo le formalità di rito il soggetto veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Bergamo.

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