Processione del Corpus Domini, a Gandino torna l’antica “galleria”

GANDINO – Domenica 2 giugno alle 10 è in programma a Gandino la tradizionale, solenne processione del Corpus Domini. Preceduta sino a sabato dalle Giornate Eucaristiche, è un evento in cui la comunità esprime lo spessore delle proprie tradizioni e la ricchezza di un apparato assolutamente incredibile.

La messa in Basilica e la processione saranno presiedute da mons. Natale Paganelli, Vescovo bergamasco impegnato in Sierra Leone. Al suo fianco ci saranno il prevosto don Ferruccio Garghentini e i vicari don Manuel Valentini e don Giovanni Mongodi. Quest’ultimo proprio in questi giorni ha ricordato il trentesimo di sacerdozio, partecipando a Roma all’udienza di Papa Francesco. I concelebranti del Corpus Domini indosseranno paramenti realizzati con un raro broccato in oro e argento prodotto a Lione nel 1768, mentre il Ss. Sacramento sarà custodito nell’ostensorio gotico prodotto nel 1527 in Baviera e protetto dal prezioso baldacchino veneziano del primo Settecento.

Il percorso della processione del Corpus Domini

Il percorso (oltre due chilometri) sarà caratterizzato dalle «zandaline» tese da un lato all’altro delle strade. Dal 1701 e fino alla Seconda Guerra Mondiale lungo le vie percorse dalla processione veniva creata una galleria di pannilana, con pezze prestate dai locali lanifici. Quest’anno, in maniera più limitata ma visivamente efficace, lungo via Dante a lato della chiesa di Santa Croce, verrà riproposta la “galleria” grazie al lavoro della Confraternita del Carmine, che avvia le celebrazioni per i suoi 400 anni di attività.

Di grande valore artistico anche il paliotto d’oro esposto all’altare maggiore della Basilica. E’ un capolavoro tessile realizzato con filamenti di oro zecchino, attribuito alla manifattura cinquecentesca di Giovanni Pietro Gallarati. Definito “il Paliotto dell’Imperatore”, fu prodotto in origine per foderare il cocchio utilizzato in occasione delle nozze di Margherita d’Asburgo e Filippo di Spagna. Giunse a Gandino grazie ai nobili Giovanelli.

Alla processione non mancheranno i Paggetti del Ss.Sacramento con le antiche divise in velluto e seta con decorazioni in oro, gli angeli e i ragazzi che hanno ricevuto i sacramenti dell’iniziazione cristiana. Lungo il percorso altari, statue e allestimenti segneranno la popolare. Presenti anche le quattro Confraternite gandinesi (Ss.Sacramento, Suffragio, Carmine e San Giuseppe) con stendardi, crocifissi lignei e lampioni. La processione sarà accompagnata dalla Corale Luigi Canali e dal Civico Corpo Musicale di Gandino. In caso di maltempo si svolgerà in Basilica, accompagnata dall’adorazione.

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