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Manovra, Gandolfi: “Cancellare il blocco delle assunzioni nelle Province e nei Comuni”

Manovra: “Cancellare il blocco delle assunzioni nelle Province e nei Comuni”. Gandolfi “Governo e Parlamento accolgano le nostre richieste”

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pasquale gandolfi

BERGAMO – Cancellare dalla manovra il blocco delle assunzioni di personale nelle Province, una norma che lede l’autonomia degli enti e scardina le politiche programmatorie assunzionali, che sono invece estremamente importanti nella fase di realizzazione e ultimazione degli interventi PNRR.

Lo ribadisce il Presidente dell’UPI Pasquale Gandolfi, neoeletto alla guida dell’Associazione delle Province, che sottolinea come “il blocco delle assunzioni che abbiamo dovuto subire dal 2025 ha profondamente indebolito la struttura organizzativa delle Province. Il nostro personale in meno di dieci anni si è dimezzato, passando dai 35 mila dipendenti del 2014 ai 16 mila del 2022, e i dirigenti oggi sono 1 ogni 55 unità di personale”.
“Con questi numeri – spiega Gandolfi – stiamo portando avanti l’attuazione del PNRR e continuiamo a garantire investimenti e servizi. Ma la nuova stretta prevista da questa legge di bilancio porterà le Province alla paralisi.

È una restrizione che consideriamo inaccettabile non solo perché del tutto ingiustificata, ma perché avrebbe ripercussioni pesanti sulla capacità degli enti di continuare ad operare con efficienza sia rispetto al PNRR sia rispetto al ruolo delle Province a sostegno dello sviluppo dei territori.
Ieri tutte le Province italiane mi hanno chiesto di considerare prioritario del mio mandato da Presidente di UPI il rafforzamento degli enti con l’assunzione di nuovo personale altamente specializzato. Chiedo per questo a Governo e Parlamento di ascoltare le nostre ragioni e sostenere le nostre richieste, cancellando una norma che non fa bene al Paese”.

Il Presidente della Provincia di Bergamo Gandolfi alla guida dell’Associazione delle Province

Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia di Bergamo, è il nuovo Presidente dell’Unione delle Province d’Italia. Ad eleggerlo il 10mdicembre all’unanimità sono stati gli oltre duecento delegati, Presidenti di Provincia e consiglieri provinciali provenienti da tutta Italia, nella prima giornata dei lavori dell’Assemblea congressuale che si è aperta oggi nella Sala della Protomoteca del Campidoglio alla presenza del Presidente della Repubblica.

Gandolfi raccoglie il testimone da Michele de Pascale, neo presidente della Regione Emilia Romagna, che ha guidato l’Associazione per cinque anni. Classe 1975, il nuovo Presidente di UPI è stato eletto Presidente della Provincia di Bergamo nel dicembre 2021.

“E’ davvero un onore per me ricevere l’incarico di guidare una associazione come l’UPI che dal 1908 rappresenta un punto di riferimento per gli amministratori provinciali e per i territori – ha detto Gandolfi nel suo primo discorso da Presidente di UPI. Oggi questa Assemblea mi ha dato un mandato chiaro: di riportare al centro del dibattito politico il tema della riforma delle Province. E’ un mandato per cui inizierò a lavorare da subito, aprendo un confronto con Governo e Parlamento”.

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