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Cronaca

Chiusa a Gromo la 3 giorni del Bergamo Ski Tour

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Gran finale agli Spiazzi di Gromo quest’oggi per la prima edizione del Bergamo Ski Tour valevole per la Coppa Italia Sportful e Rode.

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Si è conclusa domenica 22 gennaio a Gromo la prima edizione del Bergamo Ski Tour che ha visto coinvolte le piste di Gromo, Clusone e Schilpario e i relativi Sci Club che insieme hanno vinto una vera e propria scommessa: quella di organizzare una tre giorni di competizioni itinerante che ha idealmente collegato con un fil rouge le tre località che hanno ospitato altrettante competizioni.

“Un’idea davvero originale – ha commentato Federico Sosio, responsabile del settore nordico del Comitato FISI Alpi Centrali – che merita di essere portato avanti in futuro. Tutti gli organizzatori sono riusciti ad essere all’altezza delle aspettative ed hanno organizzato un fine settimana di grande sport riuscendo anche a coinvolgere le tre comunità che hanno ospitato queste gare. Non è stato facile organizzare questo evento specie per le difficoltà legate all’innevamento, ma gli organizzatori hanno saputo preparare tre piste in modo perfetto” la conclusione di Sosio.

I risultati

Oggi la pista degli Spiazzi ha ospitato la gara ad inseguimento con partenze ad handicap in tecnica di pattinaggio. Si è tenuto conto dei distacchi accumulati nelle due giornate precedenti e dei bonus della prova sprint. La prova era valida per la Coppa Italia Sportful per la categoria senior e Rode per le categorie giovanili.

Anche in questa prova i ragazzi di coach Renato Pasini non hanno deluso. Mattia Armellini ha centrato un ottimo secondo posto dietro solo al trentino Simone Daprà. Terza piazza per il piemontese Lorenzo Romano. Sempre per quanto riguarda i risultati dei ragazzi lombardi da annotare anche l’ottavo posto per Angelo Buttironi. Nella categoria Under 18 femminile successo della valdostana Noemi Glarey che dopo aver vinto a Schilpario e a Clusone capitalizza il vantaggio accumulato tagliando per prima il traguardo con il tempo totale di 46.19.8. Seconda la sua compagna di squadra Emilie Jeantet distanziata di 17”3 e terza Nicole Monsorno del Trentino a 1.16.1 che ha la meglio nel finale su Alessia De Zolt Ponte leader della categoria Under 18 femminile. Anche in questa categoria buon ottavo posto di Manila Tribbia.

Anna Comarella (Veneto) non ha avuto rivali tra le Under 20 e dopo aver vinto anche lei le due prove precedenti non ha concesso nulla alle avversarie ed ha chiuso nel tempo totale di 43.16.5, 2a Cristina Pittin (Friuli V. G.) a 1.48.4 e 3a Francesca Franchi (Trentino) a 2:07.8. Per quanto riguarda i colori del Comitato FISI Alpi Centrali buon quinto posto per la bergamasca Martina Bellini. Negli Under 18 maschile gara senza storia dettata dallo strapotere di Luca del Fabbro (Friuli V. G.) che ha chiuso nel tempo totale di 51:38.3, 2° distanziato di 33.2 Stefano Dellagiacoma (Trentino) grande protagonista della prova sprint di Clusone e 3° Davide Facchini (Trentino) a 1:04.8. In questa categoria entrano nella top ten due fondisti del Comitato FISI Alpi Centrali: Luca Compagnoni è sesto e Nicola Gasperi è ottavo. Al termine di questo trittico di competizioni ad imporsi nella speciale classifica per comitato regionali è stato il Comitato FISI Alpi Centrali.

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