Progetto Origin: lo studio dell’Istituto Mario Negri sul Covid in Valle Seriana

1200 cittadini volontari residenti nei comuni di Albino, Alzano Lombardo e Nembro, la zona più colpita dal covid in Italia, saranno sottoposti ad uno studio condotto dall’Istituto Mario Negri di Milano “Progetto Origin”, per cercare di trovare risposte al perchè il virus abbia colpito così duramente la Valle Seriana. I 1200 casi saranno così suddivisi: 400 persone che non hanno contratto il virus, 400 che lo hanno contratto ma con sintomi lievi, 400 con sintomi gravi. Potranno partecipare al progetto tutti i cittadini maggiorenni che abbiano effettuato un tampone nasofaringeo o un test sierologico.

Le considerazioni del sindaco di Alzano Camillo Bertocchi

Carissimi cittadini, da inizio agosto siamo in contatto con il professor Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’istituto Mario Negri, per supportare il progetto ORIGIN, ovvero lo studio che indagherà le cause genetiche di suscettibilità e severità della malattia COVID-19. L’ipotesi alla base del Progetto ORIGIN è che le variazioni dell’assetto genetico di un individuo possano avere un’influenza sulla gravità della malattia COVID-19 e possano spiegare le diverse risposte all’infezione. I comuni di Alzano Lombardo, Nembro e Albino hanno convintamente patrocinato questo progetto e parteciperanno attivamente per sensibilizzare la popolazione a parteciparvi.

La prima fase richiederà ai volontari la compilazione di un questionario, nel quale riportare dati anagrafici e informazioni sulla propria esperienza COVID-19. I dati raccolti saranno analizzati da un’équipe di medici e ricercatori del Centro di Ricerche Cliniche “Aldo e Cele Daccò”. Nella seconda fase le persone selezionate verranno contattate per un colloquio al Centro e per effettuare le indagini genetiche utili allo studio. Nei prossimi giorni saremo in grado di darvi maggiori informazioni al fine di dare concreto avvio a questo importante progetto secondo le precise indicazioni che saranno fornite dall’Istituto Mario Negri. Siamo certi che la popolazione risponderà in modo massiccio grazie a quella responsabilità e senso del dovere che da sempre dimostra.

L’Amministrazione comunale sta proseguendo con grande impegno ed in modo costante su tutti i fronti, compreso quello scientifico, corroborando l’attività della comunità scientifica e di quella sanitaria.Ringraziamo il Prof. Giuseppe Remuzzi, la dott.ssa Marina Noris capo laboratorio di Immunologia e Genetica e la dott.ssa Ariela Benigni Segretario scientifico e Coordinatore delle Ricerche per lo straordinario lavoro che svolgono al servizio della scienza, per il nostro benessere, per il nostro futuro!

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