CERETE
Inaugurata l’aula didattica all’aperto di Cerete
L’aula didattica all’aperto è stata consegnata agli alunni della scuola primaria del paese e rappresenta un servizio per tutta la comunità. In mattinata sono state presentate anche le iniziative del consiglio comunale dei ragazzi.
Una nuova aula didattica all’aperto a Cerete: l’opera è stata inaugurata nella mattinata di venerdì 23 aprile. All’inaugurazione, insieme alla prima cittadina del paese – Cinzia Locatelli -, hanno partecipato i bambini della scuola primaria con gli insegnanti e i bimbi della scuola dell’infanzia.
“Si tratta di un’opera vera e propria – spiega Cinzia Locatelli – a servizio della scuola primaria Laura Ferri, ma non solo. L’aula didattica all’aperto è un servizio per la comunità di Cerete: già nel pomeriggio di oggi, a poche ore dalla cerimonia inaugurale, una classe ha svolto la lezione di catechismo in quest’aula a cielo aperto.
L’inaugurazione è andata molto bene: le insegnanti erano soddisfatte e i bimbi entusiasti. Quest’opera rappresenta un segno di attenzione verso i nostri ragazzi, alla scuola e alla tutela della salute”.
A Cerete un’aula didattica e tante iniziative dei ragazzi
È stata anche l’occasione per presentare le iniziative del consiglio comunale dei ragazzi guidato dal sindaco Matilde Zamboni che, anche nel corso dei mesi di didattica a distanza, non hanno mai smesso di lavorare e promuovere progetti.
“Abbiamo presentato il progetto dedicato alla sicurezza stradale che era stato intrapreso qualche mese fa, quando il comandante della Polizia Locale dell’Unione dei Comuni era stato a scuola per una lezione di educazione stradale. I ragazzi hanno poi creato una mascotte del tutto originale, una volpe, e prodotto dei volantini da consegnare ai genitori dove si spiega cosa ‘non’ devono fare sulla strada. Sempre legato a questo progetto importante, in paese verranno presto installati dei cartelli ad altezza bimbo, con il disegno della mascotte, dove verranno dati dei messaggi ai più piccoli: indossare il casco in bicicletta, attraversare la strada sulle strisce pedonali.
In mattinata abbiamo promosso l’iniziativa ‘Ci vuole un albero’: ad ogni bimbo è stato regalato un germoglio di una specie autoctona da curare e fare crescere. Abbiamo donato 100 germogli, ciò equivale a 1 ettaro di bosco: possiamo dire che abbiamo quindi regalato un ettaro di bosco”.
Gioia Masseroli
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook