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Cronaca

Epatite acuta nei bambini: due ricoverati a Bergamo

Epatite acuta nei bambini: due ricoverati a Bergamo, uno sottoposto a trapianto di fegato

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Ospedale Papa Giovanni a Bergamo

Epatite sconosciuta nei bambini anche in Lombardia: sono ricoverati all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo i due piccoli colpiti da questa malattia di cui le origini sono ancora ignote. Uno ha 11 anni e una bambina ha 6 anni: il primo ha avuto la necessità di un trapianto di fegato. I casi di epatite acuta a eziologia ignota non sono nuovi e anche a Bergamo se ne affrontano diversi ogni anno. Casi di epatiti acute pediatriche sono stati registrati negli ultimi mesi in Inghilterra (dove sono 70 i casi sotto indagine), Scozia, Danimarca, Olanda, Spagna, Irlanda, Stati Uniti e Israele. Nonostante l’apprensione tra la popolazione, i medici invitano alla calma.

Epatite acuta: la situazione in Italia

Al 22 aprile, secondo una circolare del ministero della Salute, sono 11 i casi sospetti in Italia di epatiti acute di natura non conosciuta nei bambini. Solo due di questi sono stati confermati e ad uno, giudicato “possibile”, è stato eseguito un trapianto. “Non è stato identificato alcun legame con il vaccino anti Covid-19 e un questionario somministrato ai casi, su alimenti e abitudini personali, non ha identificato alcuna esposizione comune”, ha fatto sapere il ministero della Salute.

Epatite acuta: la situazione nel mondo

Diciassette bambini (circa il 10%) dei 169 colpiti da epatite acuta di origine sconosciuta in 12 Paesi del mondo sono stati sottoposti a trapianto di fegato ed è stato segnalato almeno un decesso. E’ il primo bilancio al 21 aprile che l’Oms ha elaborato in un aggiornamento sulla situazione. I casi registrati hanno un’età compresa tra 1 mese e 16 anni. 

“Non è ancora chiaro se si sia verificato un aumento dei casi di epatite o un aumento della consapevolezza dei casi di epatite che si verificano al tasso previsto ma non vengono rilevati. L’adenovirus è un’ipotesi possibile e le indagini sono in corso per l’agente eziologico”. Lo scrive l’Oms in un aggiornamento sui casi che hanno colpito al 21 aprile, 169 bambini. Sia in Gb che in Olanda si e’ registrato un notevole aumento della circolazione dell’adenovirus e dai test era stato rilevano in 74 casi mentre in 19 e’ stata trovata un’infezione da Covid più adenovirus.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Alberto

    24 Aprile 2022 at 21:38

    Prima dell’epatite, tra i bambini era tornato il virus sinciziale, per indebolimento del sistema immunitario.
    Milioni di bambini, prima sequestrati, poi costretti a respirare con una maschera, solo per il compiacimento dei politici.
    Questo reato mostruoso deve trovare punizione

    • il mio

      30 Aprile 2022 at 9:52

      Il sistema immunitario, non viene indebolito dalla mascherina. Ma…da ciò che i genitori gli mettono nel piatto e da come fanno vivere i figli, mettendo al primo posto magari agi e comodità. Le mascherine, belle o brutte, proteggono le vie respiratorie. Il governo non centra nulla. Centrano le persone che vogliono o meno usare il cervello. Ma in Italia, si sa…senza decreti legge, il cervello le persone…lo snobbano.

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