Seguici su

Idee & consigli

Quattro dei migliori ristoranti d’Europa per viaggi gastronomici indimenticabili

Pubblicato

il

Tavolo di ristorante
Tavolo di ristorante (Pixabay)

Si sa, un viaggio non è veramente vissuto fino in fondo se non include almeno qualche degustazione dei piatti locali. Sono tanti gli aspetti che possono interessarci durante un viaggio e tra bellezze naturali, cultura e vita notturna, spiccano senza dubbio anche i piatti tipici.

Se solitamente ci accontentiamo anche di modesti ristoranti o di street food non disponibile nel nostro Paese, a volte in viaggio vogliamo toglierci qualche sfizio. E sebbene anche la Valseriana vanti ristoranti riconosciuti a livello internazionale, se vogliamo allontanarci un po’ di casa per mangiare nel lusso, ecco quattro dei migliori ristoranti d’Europa che offrono piatti tipici ma reinventati in chiave moderna.

Geranium, Danimarca

Il ristorante Geranium di Copenaghen, in Danimarca, non è solo un celebre ristorante europeo ma, secondo la guida Michelin, il più buono del mondo nel 2022. Gestito dallo chef Rasmus Kofoed, Geranium è quindi una tappa imperdibile per i buongustai che visitano la capitale danese, dato che offre piatti tipici, cucinati con ingredienti freschi e locali, con una marcia in più.

Attenzione però: un tavolo presso Geranium va prenotato almeno tre mesi in anticipo e al momento della prenotazione viene richiesto un acconto di 1.500 DKK, cioè circa 200 euro. Il menù offerto dal ristorante è inoltre una vera e propria experience della durata di circa tre ore per un prezzo di 3.950 DKK, circa 530 euro.

Schloss Schauenstein, Svizzera

Anche la vicina Svizzera offre prodotti gastronomici deliziosi e ne è la conferma l’Hotel Ristorante Schloss Schauenstein, nascosto tra le montagne del Cantone dei Grigioni nella città “più piccola del mondo”, Fürstenau, e votato miglior ristorante europeo nella classifica USA OAD nel 2018. Situato in un castello in cui è ancora possibile pernottare, il ristorante, con a capo lo chef Andreas Caminada, accoglie gli ospiti con un mix di arredamento tipico di montagna, in cui sono preponderanti il legno e la presenza di stufe, unito a un tocco più moderno ma pur sempre sobrio.

I commensali possono scegliere tra un menù di tre portate per 255 CHF, circa 268 euro, o di quattro portate per 280 CHF, circa 295 euro. Sia la maggior parte dei vini, che possono costare anche 36 CHF a calice, circa 38 euro, che gli ingredienti usati per i piatti provengono dal territorio circostante.

Frantzén, Svezia

Torniamo in Scandinavia, ma questa volta in Svezia e in particolare a Stoccolma per il ristorante Frantzén, che prende il nome dal rinomato chef a capo della sua cucina, Bjorn Frantzén. Situato in un edificio del XIX secolo, questo ristornate ospita solo 23 coperti e offre sia a pranzo che a cena lo stesso menù al prezzo di 4.800 SEK, circa 410 euro, bevande escluse.

Dopo una chiusura di 14 mesi, il ristorante ha riaperto nel 2017 in una nuova location e implementando nuovi metodi di cottura, come quello con il fuoco vivo, per offrire ai commensali piatti che uniscono ingredienti locali con gusti esotici. Anche in questo caso è necessario prenotare in anticipo e il ristorante apre le prenotazioni il primo di ogni mese per il mese in corso.

Asador Etxebarri, Spagna

Il ristorante Asador Etxebarri è la destinazione perfetta per chi ama la carne e, in generale, il cibo alla griglia. Situato nei Paesi Baschi presso Atxondo, di fianco alla casa natale dello chef Victor Arguinzoniz, questo ristorante offre infatti ai commensali un menù 100% alla griglia, dolci inclusi.

Votato terzo ristorante migliore del mondo nel 2019 e nel 2021 nella classifica britannica Restaurant Top 50, Asador Etxebarri ci accoglie con un menù fisso dal prezzo di 264 euro, bevande escluse, con pagamento da effettuare al momento della prenotazione. Vista l’altissima richiesta per un tavolo presso questo locale, il consiglio è quello di prenotare anche con mesi di anticipo.

Come permettersi questi ristoranti?

Tutti questi ristoranti hanno una cosa in comune oltre all’offrire un’esperienza culinaria unica e gustosissima: il prezzo alquanto salato dei piatti.
Se vogliamo però toglierci lo sfizio di aver mangiato, almeno una volta nella vita, in uno dei migliori ristoranti d’Europa, possiamo farlo senza svuotare il nostro conto in banca. Come? Semplicemente risparmiando su altri aspetti del nostro viaggio.

Viaggiare è sempre più economico e possiamo risparmiare ulteriore utilizzando, ad esempio, siti come edreams.it che offrono biglietti aerei e combinazioni di volo+hotel a prezzi convenienti. Ma non solo, altre strategie per risparmiare anche centinaia di euro includono viaggiare in bassa stagione e monitorare i prezzi dei biglietti con largo anticipo. È possibile risparmiare anche una volta giunti a destinazione acquistando ad esempio card che permettono di accedere a musei e attrazioni a prezzo ridotto e partecipando ai free walking tour, che permettono di andare alla scoperta delle città quasi a costo zero.

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *