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Cronaca

Cazzano, il sindaco sul caso Trèves: “L’Azienda valuti le proprie responsabilità”

Cazzano S. Andrea, il sindaco sul caso Trèves: “Chiedo con fermezza all’Azienda di valutare le proprie responsabilità sociali”

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Cazzano S.Andrea
l'abitato di Cazzano S. Andrea

CAZZANO SANT’ANDREA – Dopo che Trèves Italia, azienda legata al Gruppo Trèves, lunedì 22 aprile ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali e alle Rsu la volontà di chiudere lo stabilimento produttivo di Cazzano Sant’Andrea che occupa attualmente 40 lavoratori, il sindaco si è espresso con questo comunicato. La lettera aperta alle istituzioni ed alla cittadinanza di Sergio Spampatti è di oggi, giovedì 9 maggio.

Nei giorni scorsi i dipendenti hanno portato avanti scioperi e mobilitazioni anche in occasione del 1° maggio.

Cazzano S. Andrea, il sindaco sul caso Trèves

Nei giorni scorsi ho appreso, dai giornali locali, la decisione del Gruppo Treves di chiudere lo stabilimento di Cazzano Sant’Andrea.

Il mio pensiero è corso subito ai lavoratori dell’Azienda. Posso ben comprendere la loro paura e la loro amarezza di ritrovarsi in una situazione di grande incertezza. Al tempo stesso, come Sindaco, devo pensare anche alle ricadute sociali di questa prospettiva. Cazzano è un piccolo paese dove le aziende danno lavoro ai nostri cittadini e, quaranta licenziamenti diretti, oltre ai posti che si perderanno nell’indotto, incidono pesantemente nella nostra economia. E’ un triste ritorno agli anni della crisi del tessile, quando le aziende locali furono travolte dall’invasione dei prodotti cinesi che entravano in Italia senza controlli e senza dazi.

Le prospettive di questa chiusura preoccupano e chiedo con fermezza ai vertici dell’Azienda di valutare anche le loro responsabilità sociali nei confronti dei suoi lavoratori, sempre partecipi allo sviluppo della Treves.Nell’ipotesi peggiore auspico che si faccia ricorso a tutti gli ammortizzatori sociali e che, le altre aziende del territorio, trovino spazio per assumere i lavoratori licenziati.

Faccio infine appello a tutte le istituzioni perché si muovano, insieme a me ed alla mia giunta, per essere a fianco delle parti nel trovare le migliori soluzioni possibili.

Io, ovviamente, resto disponibile per supportare le persone coinvolte e rendermi utile in ogni modo possibile. 

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