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Cronaca

Nella Pineta di Clusone sorgerà un’area per la cura dei felini

“Il Complesso nel Bosco”: nella Pineta di Clusone sorgerà una nuova area di 3000 mq per la cura dei felini in difficoltà

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Complesso nel Bosco - Clusone

CLUSONE – Sta per nascere a Clusone un’area protetta per la cura dei felini in difficoltà. Il progetto “Il Complesso nel Bosco”, frutto della collaborazione tra il Comune di Clusone ed ENPA, nascerà sorgerà nella pineta di Clusone, in località Busgarina in un’area di 3000 mq. Il complesso unisce due iniziative innovative, “Aula nel Bosco” e “I Gatti nel Bosco”. Il progetto si propone di sensibilizzare le generazioni future al rispetto per la natura, di favorire il benessere degli animali e di promuovere la socializzazione, in particolare tra gli anziani.

“Aula nel Bosco”

Il progetto prevede la costruzione di una struttura completamente in legno, composta da due spazi contigui: un’area chiusa di 115 mq e una aperta di 135 mq, che si potranno unire in un unico grande ambiente durante la primavera e l’estate.

Obiettivi

  • Sviluppare attività di sensibilizzazione e tutela del territorio, promuovendo la cultura del rispetto della natura e incentivando la partecipazione attiva della cittadinanza, in particolare delle nuove generazioni.
  • Coinvolgere i cittadini di ogni età in attività educative legate alla tutela e al benessere animale, rafforzando la coscienza collettiva.
  • Creare sinergie con enti locali, associazioni, Pubbliche Amministrazioni, scuole e cooperative del territorio per la promozione della salvaguardia delle risorse naturali.

“I Gatti nel Bosco” include:

  • Un’oasi per gatti “selvatici”, pensata per ospitare felini che per vari motivi non possono più vivere in libertà. Saranno ospitati fino a 25 gatti, suddivisi tra quelli positivi e negativi a Fiv e FeLV.
  • Un’area rifugio per ospitare temporaneamente gatti adottabili con una capienza massima di 75 felini, anch’essi suddivisi tra Fiv e FeLV positivi e negativi. La struttura comprenderà anche un’area nursery con 4 appartamenti con area coperta e giardino per mamme gatte in attesa di partorire in sicurezza.
  • Oasi e rifugio avranno un area coperta e un’area aperta per rispettare, per quanto possibile, i bisogni etologici dei gatti.

 Sostenibilità e Impatto Ambientale

Il progetto seguirà i principi di sostenibilità ambientale, con l’applicazione di protocolli internazionali di qualità ambientale e in linea con la Strategia Nazionale delle Green Community e del relativo piano di sviluppo sostenibile. Saranno adottate soluzioni innovative per ridurre il consumo di energia e risorse naturali, promuovendo l’efficienza energetica, la riduzione dell’inquinamento locale e globale e l’utilizzo di risorse rinnovabili.

 Finanziamenti e Collaborazioni

Questo progetto innovativo rappresenta un’occasione unica per il territorio, per educare al rispetto degli animali e della natura, creando una rete di supporto e solidarietà tra cittadini, istituzioni e aziende locali. Il progetto si concretizzerà grazie all’impegno congiunto di Pubblica Amministrazione, Terzo Settore e mercato. Per quanto riguarda il Rifugio, si cercheranno fondi tramite bandi ad-hoc e donazioni da parte di amanti degli animali. Per la realizzazione dell’Aula nel Bosco, si auspica la partecipazione delle aziende della Val Seriana, che già abbracciano il concetto di responsabilità sociale d’impresa, contribuendo al benessere della comunità e al rispetto per l’ambiente.

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3 Commenti

1 Commento

  1. Luca

    31 Gennaio 2025 at 12:15

    che cagata, in vece di preservare la pineta un luogo cosi tranquillo si costruisce ancora per dei 🙀 LA GENTE STA DIVENTANDO RINCOGHIONITA PER QUESTI ANIMALI e chi promuove anche queste idee che fenomeni.Cerchiamo di utilizare zone dove il cemento fa già da padrone

    • Althea

      1 Febbraio 2025 at 1:39

      Quanta acidità tutta in un commento. Lo sa che i gatti sono animali selvatici e non certo da cemento?

      • Luca

        1 Febbraio 2025 at 17:53

        appunto che sono selvatici che quando sono troppi bisogna eliminarli

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