Cronaca
Scout speed, ambulanza a 69 km/h – scatta la multa
Scout Speed lungo le strade della Valle Seriana: multata anche un’ambulanza della Croce Verde. Andava a 69 km/h invece dei 60 previsti.
I nuovi controlli della velocità che vengono effettuati lungo la strada provinciale della Valle Seriana nei territori di competenza dell’Unione Sul Serio attraverso il dispositivo mobile “scout speed” montato sulle auto della Polizia Locale hanno “beccato” mentre superava i limiti consentiti anche un’ambulanza della Croce Verde Città di Albino.
Come si legge nel verbale inviato alla nostra redazione l’ambulanza, la sera del 12 agosto, percorreva il tratto di strada nel comune di Casnigo a 69 km/h invece dei 60 previsti (65 è la tolleranza entro la quale non scatta la multa).
L’ambulanza stava effettuando un intervento in codice verde, quindi non grave.
Insieme al verbale, un volontario della Croce Verde pone questa riflessione che condividiamo con voi:
Seriamente ci chiediamo solo una cosa: se il codice della strada prevede per strade extraurbane principali il limite di 90 km orari, perchè continuiamo a subire passivamente l’abbassamento dei limiti ai fini di una decantata sicurezza? La sicurezza è anche arrivare con una ambulanza in tempi ragionevoli, pur senza sirena, perchè esiste anche la necessità di non passare mezza giornata ad attendere un mezzo sol per il fatto che non è un codice rosso. Ma il discorso è allargabile a tutti i cittadini, poiché non ci sembra molto ragionevole alcun limite posto in valle Seriana. In molti si lamentano, alcuni sono favorevoli (specialmente quelli che l’auto la usano in tutta evidenza poche volte). La superstrada della Valle Seriana da Casnigo a Bergamo non attraversa centri abitati, non passa davanti a scuole o asili. Se l’intento è azzerare qualsiasi rischio resta solo una via, ossia andare a piedi, perchè in auto ormai non è più concesso. Si passano interi km con lo sguardo non più sulla strada, ma sul contachilometri. E ciò non è sicuro: non si vuole giustamente che le persone usino il telefono alla guida e ciò è cosa buona e giusta. Però se non si tiene lo sguardo sul contachilometri costantemente si prende la sanzione. Entrambe le situazioni sono distrazioni pericolose. Un appunto: non ce l’abbiamo con gli agenti che fanno il loro lavoro, piaccia o meno. In realtà non ce l’abbiamo con nessuno. Solo riflettiamo e ci permettiamo di esternare una critica. Grazie.
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MAX
3 Settembre 2019 at 18:24
Dispiace leggere notizie di questo genere……Si parla di velocità, che rasentano il ridicolo, perché un ciclista che va forte, in quel tratto raggiunge e quasi supera quelle velocità……..
Il paradosso, “DOVE LA VERGOGNA NON HA LIMITI” , questa è la dicitura che si dovrebbe mettere sui cartelli all’ingresso di quei paesi, e su quelle strade, dove la ragione e la ragionevolezza, sono state accantonate, solo per questioni di “PORTAFOGLIO”, a danno di chi, quasi sempre, si muove per necessità.
Saluti
Gbattista
3 Settembre 2019 at 18:41
Sono perfettamente d’accordo con te
Loredana
3 Settembre 2019 at 18:56
ma scusate, presidente della provincia Gafforelli, sindaci interessati della valle , polizie locali da Clusone , Albino etc… etcc. , la questione non è solo la sicurezza sulle nostre strade, come la galleria a Lovere che da 70 passa a 90 ma solo in questi giorni, ma ovvio è solo per fare soldi, poveri noi, povera italia
Omar
3 Settembre 2019 at 19:49
Perche non li mettete a 40kmh i limiti già che ci siete? Sono dei buffoni!! Ma qualcuno non può andare a reclamare? O come si fa per farlo?
Mauro
3 Settembre 2019 at 20:05
Ma che vergogna!
Non solo per l’ambulanza, ma per tutti i cittadini.
Sindaci, politici locali… siete voi che mettete in atto tutto ciò… non vi vergognate?
Taddeo
3 Settembre 2019 at 20:31
“Un appunto: non ce l’abbiamo con gli agenti che fanno il loro lavoro, piaccia o meno. In realtà non ce l’abbiamo con nessuno. Solo riflettiamo e ci permettiamo di esternare una critica. Grazie.”
Ok e allora, di chi é la “colpa” a chi fate una critica?
Inutile é tirare il sasso e poi nasconder la manina.
Topa Giegia
3 Settembre 2019 at 21:20
Vai su Change.org o su un altra piattaforma di petizioni online a tuo piaciere, manda la tua petizione/protesta, poi vediamo quande firme nome cognome etc, raccogli.
Dai che ci facciamo due risate…
Carlo
4 Settembre 2019 at 10:00
“fanno il loro lavoro” è in parte una scusa, una persona è libera di decidere e dovrebbe rendersi conto di cosa sta facendo….se sta facendo qualcosa di sbagliato avrebbe il dovere morale ed istituzionale in questo caso di mettere mano a una situazione sbagliata
911
3 Settembre 2019 at 20:51
Prego. Così dovrebbe essere in un mondo perfetto, e in un mondo perfetto la legge é uguale per tutti!
friz
3 Settembre 2019 at 21:41
Sicurezza? la sicurezza è avere una strada senza buche; senza rivoli di acqua e materiale trasportato, che attraversano la strada ad ogni scroscio. I guardrail idonei per la strada, la segnaletica sempre visibile. Certo questo non porta soldi. Meglio abbassare i limiti, i guardrail non sono idonei; abbassiamo i limiti, ci sono buche abbassiamo i limiti. Facciamo nome e cognome di questi signori. Almeno potremmo ricordarceli quando si vota.
Luigi
3 Settembre 2019 at 21:53
A Roma avevano abbassato il limite causa buche….qui nn abbiamo le buche della capitale…x cui ci starebbe bene il limite dei 90….
ma come possono fare secondo Voi a fare cassa?
Bruno
3 Settembre 2019 at 22:25
Vergognosi.
Beppe
4 Settembre 2019 at 10:28
Valseriananews. per favore, dateci i nomi e cognomi di chi ha voluto questo ignobile modo di fare cassa, perchè di questo si tratta, altrochè sicurezza!
Andate, intervistateli questi personaggi, vediamo quali argomentazioni hanno.
E noi, noi cittadini, NON DIMENTICHIAMOCI di chi sono le persone hanno voluto questo la prossima volta che andremo a votare!