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Cronaca

Melanoma al quarto stadio e il sole dentro – la storia di mamma Marina di Albino

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La lotta al melanoma nella storia di mamma Marina di Albino: “ho creato un’associazione per sensibilizzazione e raccogliere fondi”.

Marina e la sua famiglia

Mi chiamo Marina Rota, da qualche anno gestisco con mio marito Cristian Maffeis il bar della stazione di Albino, ho 41 anni 3 figli un marito 2 gatti e un melanoma metastatico. E oggi festeggio alla grande perché ho ritirato la mia ennesima Tac total body ed è pulita.

Comincia così l’email giunta in redazione scritta col cuore in mano da Marina Rota, mamma lavoratrice che vuole mandare un messaggio di speranza a tutti i malati di melanoma, un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale di alcune delle cellule che formano la pelle, i melanociti.

Questa la sua storia

Ormai sono quasi 5 anni che ogni 12-16 settimane mi sottopongo a queste Tac. Per controllare che la terapia stia funzionando e la malattia non si sia svegliata. Ho tolto un melanoma nel 1998 e dopo 17 anni di silenzio la malattia si è svegliata con le metastasi ai linfonodi ascellari. È stato uno shock. Inaspettato. Improvviso. Spaventoso. Ha sconvolto tutta la mia vita. Ha messo in dubbio tutte le mie certezze. Guardavo i miei bimbi e piangevo temendo di non poterli veder crescere. Ho subito un intervento di svuotamento ascellare. Ho iniziato una cura sperimentale con farmaci immunoterapici. Purtroppo l’immunoterapia ha scatenato pesanti effetti collaterali, una grave tossicità intestinale a causa della quale sono stata esclusa dal protocollo sperimentale. Esattamente un anno dopo, il melanoma si è svegliato nuovamente con la comparsa delle metastasi polmonari. Un disastro. Una grande paura ma a differenza della prima recidiva una grande forza. Il risveglio della malattia è la mia paura. Ecco perché ogni Tac spaventa. Perché finché non leggi sul referto che la malattia è stabile, il cuore batte forte forte. C’è fiducia e speranza. Nei farmaci e nei medici. E in se stessi.

In questi 4 anni dal primo “risveglio”, oltre al dolore e alla continua lotta contro il male, Marina ha fatto anche tante cose belle. “Con il sole dentro”, come dice lei.

Ho creato un blog. Una maglietta. Un libro. Tutto racchiuso nel sito internet www.marydallaltraparte.com e nell’Associazione. www.insiemeconilsoledentro.it.

I soci fondatori dell’associazione

“Insieme con il sole dentro” nasce ad Albino come associazione di promozione sociale e ha lo scopo di diffondere la sensibilizzazione e la prevenzione del melanoma e la raccolta di fondi per sostenere i centri di ricerca e cure del melanoma.

E allora andiamo avanti – conclude Marina -. Sperando che il mostro continui a dormire. Ma sapendo anche che con la paura si sprigiona altrettanta forza. E sempre (o quasi) con un bel sorriso. E con il sole dentro.

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