Tutti i 243 sindaci della bergamasca hanno deciso di appoggiare la richiesta effettuata questa mattina dalla Comunità Montana della Val Seriana della Val Di Sclave.
A fare da portavoce il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e il presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli i quali sottolineano la richiesta dei 42 sindaci della Val Seriana e Val di Sclave nell’immediata attivazione di regole più stringenti per frenare l’emergenza Coronavirus in provincia di Bergamo.
A controfirmare la lettera inviata al Governo e Regione Lombardia anche il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e Presidenti Distretti ATS Bergamo, il Segretario Provinciale PD Davide Casati, il Responsabile Nazionale Enti Locali Lega Stefano Locatelli, il Segretario Provinciale Cambiamo Jonathan Lobati, la referente Sindaci FI Cinzia Locatelli, il referente Sindaci FDI Michele Schiavi, il referente amministratori locali Italia Viva Enea Bagini ed il referente amministratori locali Mov. 5 Stelle Danilo Albani Rocchetti.
Ma chiudete e basta!!!
Che cazzo aspettate ancora?
Avete paura di una denuncia?
Ci vogliono amministratori che possano rischiare la poltrona!!!
Siete al servizio della popolazione o al servizio dell’interesse di qualche azienda?
Svegliateviiiiiii
Concordo!
Zaia in Veneto mentre chiede agisce anche, poi arriverà “la carta” ma Nel frattempo agisce!!! Qua si parla e basta, ma tutti aperti e tutti al lavoro!
#bergamononmolla applauso!!!
salve, Zaia pontifica ma ha permesso si svolgesse il carnevale che sarebbe andato avanti fino al martedì se non avessero trovato un caso di positività in centro a Venezia!!!
delle due ipotesi …la seconda, non si assumono la responsabilità per non sfigurare davanti ai loro amici imprenditori, la responsabilità vogliono se la prendano gli altri, a loro basta lo stipendio…..
quanto ci manca un De LUCA…caxxo.
salve, purtroppo Lei ha ragione . Ai piani alti sapevano di Alzano e sapevano che la val Seriana è piena di ditte di ogni dimensione. Quotidianamente ci sono persone che arrivano da mezza Italia (io ero uno di quelli) che hanno continuato nell’andirivieni molto dopo lo scoppio del focolaio. Altro che aver le idee chiare! come dice Gori bisognava avere “le palle” ,incominciando dal prefetto, e bloccare la strada della val Seriana . Oramai la frittata è fatta ma, se non sbaglio, i “seza palle” sono ancora al loro posto
Bisogna chiudere le fabbriche.se non riuscite chiedete al vescovo di bergamo di chiederlo anke lui al governo e magari con l aiuto del Papa forse loro verrebbero ascoltati.grazie e che Il Signore ci benedica tutti.
Perfetto tutti concordi e tutti insieme.
Poi però lo chiudiamo qualche giorno anche l’aereoporto di Orio vero, Malpensa chiuso e noi no, come mai po isse…?
E tutti sappiamo che il virus é arrivato in aereo no?
Se se, dopo tendaret po te a dighèl a chèl dela Ryanair!
Azz hai ragione Bortol, chi glielo dice a quello che bisogna CHIUDERE TUTTO?
Perché è ancora aperto?
SECONDO ME A PARTE I NEGOZI DI ALIMENTARI E FARMACIE! E CONSEGUENTE FILIERA! IL RESTO TUTTO CHIUSO PER 15 GIORNI!
Troppa politica, ma non politica comunale.
Qui ci sono di mezzo politici “passivi” che come MASSONI fanno il bello è il cattivo tempo !
L, ultima risposta di Bartolo, si è capito solo rayanair il resto non posso commendarlo
Bisogna che parlate in italiano
Scrivete Antonio. Bisogna che scrivete in Italiano. Ma non come fai tu!
Hai ragione Antonio, noi qui si tende a sBergamascare-sdialettare, Bortolo poi… Anche tu però quando scrivi, un pochino ino di rispetto per la grammatica non guasterebbe. Ciao.
Se se…grammatica o non grammatica….possiamo dire che siamo tutti nel merdone
CHIUDERE TUTTO!
Al di la di come finirà questa storia la Lombardia ed i suoi amministratori usciranno sconfitti, la zona rossa dovevano avere le palle di farla quando serviva ora ho paura che sia tardi.
Bortolo mia Bartolo Bortolo.
Te Tone, salùdèm ol comendadùr quando tel vèdet.
Mettiti il cuore in pace rosa ines, noi qui non si decide una cippa. Neanche se tu scrivessi ancora 100mila volte CHIUDERE TUTTO!
Troppo tardi; bisognava chiudere Alzano e Nembro 15 gg fa . E’ prevalso l’interesse di pochi contro quello della collettività. E adesso contiamo centinaia di decessi e migliaia di contagiati.