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Cronaca

La Fase 2 non è un ritorno alla normalità

Tante le polemiche sui social riguardo al numero di persone presenti lungo la pista ciclabile e per le vie dei paesi della Val Seriana.

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Il 4 maggio è concluso e un primo bilancio sulla Fase 2 ci fa dire che queste settimane non sono un ritorno alla normalità ma una convivenza col virus che si potrà superare solo se rispetteremo le regole imposte.

Tante le polemiche sui social riguardo al numero di persone presenti lungo la pista ciclabile (riaperta proprio oggi) e per le vie dei paesi della Val Seriana. Diverse le persone senza mascherine.

Era d’altronde abbastanza scontato che oggi, dopo due mesi di reclusione in casa, le persone avessero necessità di fare una passeggiata, di fare un po’ di sport e di portare i bambini a prendere un po’ di aria. Molti anche i momenti emozionanti vissuti da parenti e coppie che hanno potuto rivedersi dopo tanto tempo.

Ricordiamo che all’aperto va portata la mascherina e va rispettata la distanza di un metro. L’unica eccezione della mascherina è se si fa attività motoria intensa, in questo caso il dispositivo di protezione si porta con sé e lo si indossa quando si incontra qualcuno.

Alcune testimonianze raccolte sul nostro profilo Facebook

Luisa

Ore 5e40 prima uscita dopo 55 giorni nei prati, faticavo a camminare il mio cagnolino correva avanti e indietro, buon inizio.

Martina

Aspettavo con ansia questa data solo perché finalmente potrò vedere i miei genitori diventati nonni della mia Clara il 1° aprile e che hanno sempre dovuto accontentarsi di vederla tramite foto o videochiamate.

Alessandra

Dopo 2 mesi sono tornata alla mia residenza dai miei genitori, sto a distanza dovuta e li vedo dal giardino.

Ma c’è anche chi testimonia, come Antonella, la paura di una seconda ondata.

Antonella

Io sono pessimista… troppa gente che oggi pensa di tornare alla normalità… ho davvero il terrore che verranno vanificati tutti gli sforzi fatti negli ultimi 2 mesi… anche io ho un bimbo di 4 anni e uno nato a febbraio… e non vediamo nonni e zii da più di 2 mesi… ma rimango a casa ancora un po’, sperando che tra qualche tempo ci ritroveremo tutti senza bisogno di metri di distanza. Ma se non siamo tutti un po’ responsabili, ho davvero paura che ripartirà nuovamente tutto da capo… speriamo di no.

Barbara

Vedo gente che si incontra senza mascherina, parenti che non convivono senza mascherina, gente per le strade vicino a posta e stazione senza mascherina, un incubo. Ho già chiesto si vigili di passare anche in questi luoghi a controllare.

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7 Commenti

1 Commento

  1. Francesca

    4 Maggio 2020 at 23:17

    Mi auguro un alto senso di responsabilità da parte di tutti, solo così potremo andare avanti

  2. ????

    5 Maggio 2020 at 0:00

    Oggi anche io sono tornato sulla ciclabile della Val S. Ciclisti tanti e quasi tutti con parecchia adrenalina nelle gambe (forse troppa…) e tutti in velocità, purtroppo ho notato anche dei gruppi, e questo non sta bene per il momento. Comunque, il bisogno di libertà é più che giustificato.
    L’importante, é tener a bada l’adrenalina…

  3. Marco

    5 Maggio 2020 at 6:51

    Troppo stupidi! Noi italiani siamo delle pecore! Come sempre per colpa di pochi ci rimetteremo tutti! Anche chi come noi ha un bimbo di pochi mesi che non sa cosa è il sole e non conosce nonni e zii… Appena allenti la presa qui fan tutti quel che vogliono. Purtroppo mi secca dirlo ma l’unica soluzione in Italia è la dittatura perché la gente non è in grado di gestirsi… Pecore!!!!

    • giuliana

      5 Maggio 2020 at 20:44

      a sore ta……

  4. Guido

    5 Maggio 2020 at 18:07

    Ma tutti sti ciclisti professionisti che vedo in giro perché non vanno a scalare il morti Rolo così si evitano assembramenti?

    • giuliana

      5 Maggio 2020 at 20:46

      perchè è ancora chiuso per neve…. proprio ieri due giovani sono saliti in auto ed hanno dovuto chiamare i Carabinieri ed il carro attrezzi per sbloccarli dalla neve….

  5. giuliana

    5 Maggio 2020 at 20:49

    non vi va mai bene niente….. tutti hanno rotto le scatole per settimane perchè obbligati a stare in casa “reclusi”…. adesso che si può uscire non va bene nemmeno così…. ovvio che bisogna stare accorti ed incitare all’uso dei dpi di sicurezza ma almeno siamo un pò più liberi…. e che caspita!!!!!

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