Cronaca
Migliorati sulla mancata zona rossa: “I dirigenti sono ancora al loro posto”
Angelo Migliorati sulla mancata zona rossa: “I dirigenti sono ancora al loro posto. Confido nella giustizia”
Angelo Migliorati, sindaco di Castione della Presolana in alta Valle Seriana, torna a parlare della mancata zona rossa. Lo fa alla luce della perizia depositata in Procura a Bergamo venerdì scorso dal professore Andrea Crisanti. Il lavoro svolto dal microbiologo dimostrerebbe quante vite si sarebbero potute salvare se la bassa Valle Seriana fosse stata chiusa tempestivamente. Migliorati fu l’unico sindaco della Valle Seriana a chiedere ufficialmente la zona rossa per tutto il territorio bergamasco: era il 20 marzo 2020, un mese dopo la scoperta del Paziente 1 a Lodi, quando il sindaco scrisse al Presidente del Consiglio dei Ministro, ai Parlamentari bergamaschi, al Presidente di Regione Lombardia e ai consiglieri regionali bergamaschi. Un estremo grido d’aiuto, mentre in provincia si moriva a centinaia, che rimase inascoltato.
Migliorati sulla mancata zona rossa: una lezione che non è servita
“Il professore Crisanti – scrive Migliorati sui suoi canali socia – ha consegnato alla Procura di Bergamo la relazione che gli era stata commissionata dai magistrati, riguardo la conduzione delle prime fasi della pandemia ad Alzano, con la decisione di non attivare la zona rossa. Da alcune indiscrezioni, se fosse stata attivata inmediatamente la zona rossa, i morti potevano ridursi a due terzi. Per Castione avrebbe voluto dire (empiricamente) che circa 15 persone sarebbero ancora vive. Non è mio compito giudicare, ma non posso che constatare come tutti i dirigenti della sanità che gestirono quelle fasi, siano ancora al loro posto. Confido nella Giustizia, lo dobbiamo ai tanti nostri morti”.
Leggi anche
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook
La nuova Caserma dei Carabinieri di Clusone è stata inaugurata
Collegamento ferroviario diretto Milano Bolzano in vista delle Olimpiadi
Alpini: presentata oggi l’Adunata Nazionale di Vicenza
Tumore al seno: alla Bergamo Est un micro scanner all’avanguardia
Willy
19 Gennaio 2022 at 15:24
Per quanto riguarda il Ministro della Salute Speranza , si hanno aggiornamenti in merito alla sua posizione nelle indagini?
Ivan
19 Gennaio 2022 at 16:48
Speranza è intoccabile (almeno per ora) ed è difeso dal governio e dai media. Speriamo che qualche magistrato prima o poi si svegli e presenti il conto a questi signori.
Avete letto o sntito la notizia del tar del Lazio che ha sospeso il protocollo di cura (o meglio di morte) del ministero della salute??? Perchè non viene messa in prima pagina su giornali e tv? Hanno rotto le scatole all’ifinito per far dimettere un consigliere che voleva intitolare una piazza a Mussolini e nessuno chiede le dimissioni di questo persionaggio? Come è possibile?