Sabato un percorso tra Gazzaniga e Cene alla scoperta del fiume, del mare e del marmo nero

Serio Art, tavolo operativo che in Promoserio si occupa di valorizzazione culturale, propone la I Edizione della rassegna culturale “Serio Art ti Racconta… Acqua, preziosa Acqua”. Fino al 5 novembre, in programma un calendario di visite guidate abbiate a letture teatrali o accompagnamenti musicali in luoghi aperti in via eccezionali o proposti sotto nuovi punti di vista. Undici appuntamenti per un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale delle Magnifiche Valli, tra bellezze artistiche, luoghi del lavoro, storie di passione e ingegno, unite dal tema dell’acqua. Il sesto appuntamento è in programma sabato 1 ottobre con un percorso tra Gazzaniga e Cene: “Serio Art ti racconta… Il fiume, il mare e il marmo nero“.

Programma

– ore 14.45 – ritrovo presso il Municipio di Gazzaniga – via Guglielmo Marconi, 18

– ore 15.00 – inizio visita alla scoperta delle testimonianze del marmo nero di Gazzaniga.
Fin dal 1400 a Gazzaniga erano aperte cave che davano lavoro a molte persone della zona. Le vene di roccia fornivano “pietre nere” impiegate nella costruzione di molti edifici religiosi della zona e in particolare per la nuova Chiesa Parrocchiale dal ‘600 nei palazzi perché adatte per intarsio policromo in linea con i dettami del Barocco e della Controriforma. Furono i fratelli Manni i migliori intagliatori della zona, e della arte nella Parrocchiale di Gazzaniga potrete ammirare l’altare e il portale principale.

– ore 16.30 arrivo presso il Parco Paleontologico di Cene

– dalle ore 16.30 alle 17.20 possibilità di visita guidata al Parco o tempo libero per conoscere gli spazi (visita su prenotazione: 035.704063)

–  ore 17.30 concerto del DUO Cecchetto D’Auria – in ricordo di Giorgio Valoti
Roberto Cecchetto – Chitarra e elettronica
Francesco D’Auria – Batteria, hang e percussioni

Un duo che si muove nel grande alveo del jazz e dell’arte dell’improvvisazione, complice delle grandi culture del mondo e con un occhio al futuro e alla ricerca di un’identità creativa. Il risultato è una musica sensibile e vivace che riflette una contemporaneità rispettosa delle sue più felici linfe vitali: il contatto con la sorgente della tradizione, la purezza melodica, lo swing e, in particolare, l’improvvisazione come strumento per la definizione di un paesaggio sonoro comune. I Musicisti guardano ad un orizzonte in cui la musica sia parte integrante di un mondo dove relazioni, sentimenti, equità, curiosità, arte e diritti siano valori fondanti del vivere civile. Il repertorio è prevalentemente caratterizzato da brani originali.

Visita a cura di Angelo Ghisetti, con concerto in collaborazione con Fondazione Teatro Donizetti e Parco Paleontologico di Cene. Maggiori info e iscrizioni qui.

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